Un uomo, un progetto, le sue scarpe!
Ottobre, 2014
Elio Settembrini, il local per eccellenza, uno che di Salento ne sa, uno che conosce l'ambiente e che lo sa vivere e rispettare, una di quelle rarissime persone che se hai la fortuna di incontrare nella vita ti rendi conto di quanto preziosa sia stato questo regalo, uno che se incontra Indiana Jones lo guarda negli occhi, sorride beffardo, e se ne va!!!
Questa news sarà una delle tante che verranno pubblicate e che cercheranno di far conoscere uno ad uno tutti i soci di Salentoverticale.
Un'elogio doveroso e sincero ad uno dei soci fondatori di Salentoverticale che da subito ha creduto quanto sia importante proteggere il territorio creando una fruizione consapevole e rispettosa dello stesso.
Impegnato quotidianamente nel suo lavoro, ogni ritaglio di tempo lo dedica alla famiglia e agli altri, a lui sono state dedicate alcune vie di arrampicata e i nomi di queste la dicono tutta su di lui, "Elioinox" e "BigGym" esprimono a pieno le sue invincibili caratteristiche. Organizzatore instancabile e forza lavoro al 100%. Salentoverticale è impegnata ormai da quasi un anno al progetto di rivalutazione dell'antico tratturo che dal Ciolo arriva sino a Leuca. Ormai lasciato in stato di abbandono dalle amministrazioni locali, vegetazione, muretti crollati e ville "una volta abusive" se ne sono impadroniti. Elio, con l'aiuto di altri soci di Salentoverticale, è il vero apritore del nuovo sentiero e va a lui il merito di questo progetto ancora in stato di avanzamento. Importante sottolineare e quasi ovvio da dire che, a parte il prezioso aiuto del Parco d'Otranto nel redigere i permessi per la pulitura del sentiero, tutti i mezzi, strumenti, forza lavoro, ect. sono forniti gratuitamente dai soci di Salentoverticale.
La foto che vedete riassume molti concetti che un'associazione come la nostra deve ben comprendere quando decide di affrontare determinati progetti e sviluppare alcune idee rapportandosi con amministrazioni locali ed enti vari.. Le scarpe dell'indomito Elio si sono arrese alla natura e al lavoro ma per colui che le indossava nulla è mutato, dopo aver lavorato una mattinata in queste condizioni ha semplicemente cambiato le preziose calzature ed è pronto nuovamente a perseverare nel suo indomito intento.