Finalmente online il sito web www.tracciasudest.com, il trekking di 82Km proposto tracciato da Salentoverticale e proposto a tutti quelli che vogliono scoprire le bellezze del Salento nel territorio del Parco naturale regionale Otranto-Leuca. Cinque tappe caratterizzate da una congiunzione sentieristica valorizzata da innumerevoli punti di interesse paesaggistico, botanico, storico, archeologico, geologico ed enogastronomico. Un trekking piuttosto impegnativo sia per quanto riguarda le percorrenze chilometriche giornaliere sia per diversi tratti tecnici e dislivelli impegnativi. Dal punto di vista tecnico eè un trekking per escursionisti abituati alle lunghe distanze e a percorsi su sentieri sconnessi con rocce affioranti. Salentoverticale vuole coinvolgere tutte le associazioni, attività ricettive, enti comunali, privati, in modo da poter gestire una proposta turistica, oltre che locale, internazionale.
1° GIORNO (sabato) Otranto-Porto Badisco
Sviluppo: Km.16 - Durata: 4/5 ore di cammino (soste non incluse).
Ritrovo a Castro ore 9 per organizzazione auto (alcune auto resteranno a Castro per il ritorno e con le altre si procederà per Otranto).
Visita guidata ad Otranto e partenza verso sud in direzione Cava di Bauxite lungo il periplo delle "Orte". Sempre verso sud si proseguirà verso Torre Sant'Emiliano e Porto Badisco. Prima di raggiungere l'agriturismo è prevista la sosta in azienda gricola con caseificio dove sarà possibile acquistare formaggi. Cena tipica e degustazione di vini salentini. Pernotto.
2° GIORNO (domenica) Porto Badisco-Castro
Sviluppo: Km.20 - Durata: 6/7 ore di cammino (soste non incluse).
Colazione con vista Torre Sant'Emiliano e partenza per una tappa tutta di mare alla volta di Castro passando per Torre Minervino e Torre Specchia la Guardia. Sosta a Santa Cesarea Terme davanti a Villa Sticchi per arrivare a Porto Miggiano e alla sua splendida baia. Si riprende risalendo fra pinete e tratturi di campagna fino alla Grotta Zinzulusa. Visita alla Grotta, arrivo a Castro e visita del Castello.
Rientro a Otranto per recupero auto.
In caso di maltempo il trekking sarà posticipato al weekend successivo.
Quota di partecipazione:
la quota di partecipazione sarà comunicata al più presto.
la quota comprende:
- guida visita ad Otranto
- pernottamento in agriturismo
- cena in agriturismo
- visita grotta Zinzulusa
- colazione
- Tutti i pranzi sono previsti al sacco
- I tempi di percorrenza indicati più le soste impegnano, normalmente, tutto l'arco della giornata.
- Gruppo: min 12pax (max.24)
La prenotazione e il versamento della quota di partecipazione dovranno essere comunicate entro e non oltre il 27 marzo.
Torna l'appuntamento trekking di Pasquetta sull'antico tratturo della Mannuta aperto da Salentoverticale e inaugurato a Pasquetta 2015 con 80 escursionisti che hanno potuto apprezzare la bellezza naturalistica di questo tratto di costa. Ritrovo a Ponte Ciolo alle ore 8.00. I partecipanti saranno tenuti ad avere un abbigliamento consono al tipo di escursione con particolare attenzione a calzature idonee del tipo da trekking e non da ginnastica o altro tipo. Sarà facoltà degli organizzatori non ammettere all'escursione chi non dovesse essere in possesso di idoneo abbigliamento e calzature. Questo trekking non è una passeggiata, presenta importanti dislivelli in alcuni tratti ed è completamente sviluppato su sentieri sconnessi con rocce affioranti e presenta alcuni passaggi esposti su rocce irregolari. Chiadiamo a tutti il rispetto di queste poche ed elementari regole al fine di evitare inutili infortuni e per garantire un regolare andamento al gruppo di escursionisti.
Terminato il trekking seguirà una grigliata presso la Pajara all'imbocco del canyon del Ciolo.
Quote di partecipazione:
iscrizione gratuita all'associazione
- Escursione socio sostenitore €5
- Escursione socio tesserato (gratuito)
- Grigliata €10 (panini con servola e capocollo, vino, acqua, dolci, caffè, amaro)
Per chi volesse partecipare alla grigliata dovrà prenotare entro e non oltre il 23 marzo.
Un corso con guida alpina per imparare le tecniche
dell’arrampicata tradizionale (TRAD), l’utilizzo delle protezioni veloci (nut e friends) e le manovre di sicurezza ad esse legate.
L’obiettivo è quello di acquisire le nozioni per poter scalare da primo e da secondo di cordata su vie di arrampicata tradizionale per affrontare la roccia nuda e cruda.
Dopo il lungo e faticoso lavoro di apertura del primo tratto del tratturo Ciolo-Leuca effettuato da Salentoverticale l'inverno scorso, è giunta l'ora di intervenire sulla ricrescita di rovi e arbusti e continuare il progetto che punta a Leuca. A febbraio riprenderanno le prime giornate di pulizia e manutenzione sentieri del 2015. L'invito è rivolto a tutti quelli che credono nella valorizzazione del territorio salentino e nella sensibilizzazione di una fruizione consapevole volta alla tutela dell'ambiente naturale. Chiunque desideri partecipare è bene che venga munito di calzature adatte e guanti di protezione, se poi ha la possibilità di utilizzare attrezzatura propria (ronche, forbici, seghe, ecc.) sarà un preziosissimo contributo. Ad oggi il tratturo è stato reso accessibile dal sentiero dell'Aspro fino a pochi metri dalla discoteca Dollaro/Medys.
Salentoverticale comunicherà la data del primo appuntamento.
Da oggi Salentoverticale diventa "Friend of Lecce 2019" per dare un piccolo contributo al territorio e credere nelle nuove idee espresse a favore della valorizzazione dell'ambiente, della cultura e dei processi di sviluppo delle risorse.
Tutti possono dare il proprio contributo per sostenere la candidatura di Lecce2019. Che sia un'idea, un suggerimento o un aiuto concreto, il tuo sostegno è prezioso nell'attivazione di questo processo collaborativo, che mobilita persone e risorse. Puoi sostenere la candidatura a vario titolo, partecipando agli Urban LABS, ad esempio; lasciando il segno per la campagna 2019 IDEE, anche nella versione video di 140 secondi, o lavorando al nostro fianco come volontario: qualsiasi sia la tua scelta, siamo grati per il tempo che ci dedichi, la curiosità, l'impegno con cui mantieni vive le azioni che costellano questo percorso.
Insieme mettiamo in circolo le idee, coinvolgendo le comunità e attivando nuovi meccanismi di sviluppo e governance del territorio: per questo ti invitiamo a rimboccarti le maniche con noi. Nell'utopia siamo sempre a metà dell'opera: non è un traguardo ma uno stimolo continuo per ridisegnare il futuro, trasformare gli spazi pubblici in luoghi di reciproca informazione e riprendere in mano le città. Il tuo contributo farà la differenza.
Salentoverticale a Paris e sopratutto in Puglia!!!
La foto qui a fianco è abbastanza chiara "we are in Puglia" mentra stà girando uno dei video di Salentoverticale e sua maestà la Mannuta in primo piano. Lo stand della regione Puglia a TOP RESA 2014 (fiera internazionale del turismo) è stato "salentizzato" e salentoverticale ha fatto del suo meglio per far conoscere la bellezza del nostro territorio e la passione che tanti salentini hanno verso le attività outdoor vissute in modo consapevole nella natura del sud-est. Quattro giorni di fiera, utili per capire alcune dinamiche del mondo del turismo, per confrontarsi con altre realtà, per iniziare nuove collaborazioni con altre associazioni, per imparare dagli altri e capire quanto sia importante agire con attenzione e professionalità negli interventi rivolti al territorio e alla natura.
Un'occasione imperdibile per scoprire quattro fantastici itinerari MTB al Capo di Leuca. I nuovo Itinerari, tracciati da Salentoverticale copriranno tutta l'area del Capo di Leuca, dalla costa Jonica a quella Adriatica e da Leuca fino a Ruffano. Le guide di Salentoverticale saranno lieti di poter mostrare ai Mountainbikers i nuovi tracciati.
Tutti gli itinerari partiranno dal Camping Santa Maria di Leuca a Gagliano del Capo che metterà a disposizione area parcheggio docce calde e servizi igienici. I partecipanti potranno utilizzare le loro MTB, qual'ora non ne fossero in possesso potranno noleggiarne una presso la sede di Salentoverticale al Camping.
Salentoverticale in collaborazione con Santa Maria di Leuca Camping Village approda a Parigi per raccontare quanto sia incredibile e semplicemente bello il territorio salentino. Quattro giorni di fiera per far conoscere le bellezze naturali, tradizioni antiche ed enogastronomia e come poterne godere tutto l'anno praticando attività outdoor. Il Salento d'inverno guadagna tutte quelle caratteristiche di fertilità naturale che nei mesi più caldi vengono meno. I paesaggi si trasformano ed in certe zone, strano a dirsi, la verde Irlanda sembra quasi sbiadita in confronto ai paesaggi salentini. Siamo sempre dell'idea che il turismo destagionalizzato e mirato può essere fonte di salvaguardia e tutela per il patrimonio naturalistico salentino e fonte di ricavi economici per l'economia locale che durante i periodo più freddi stenta a sopravvivere oi addirittura preferisce chiudere in attesa del caldo agostano.
Elio Settembrini, il local per eccellenza, uno che di Salento ne sa, uno che conosce l'ambiente e che lo sa vivere e rispettare, una di quelle rarissime persone che se hai la fortuna di incontrare nella vita ti rendi conto di quanto preziosa sia stato questo regalo, uno che se incontra Indiana Jones lo guarda negli occhi, sorride beffardo, e se ne va!!!
Questa news sarà una delle tante che verranno pubblicate e che cercheranno di far conoscere uno ad uno tutti i soci di Salentoverticale.
Un'elogio doveroso e sincero ad uno dei soci fondatori di Salentoverticale che da subito ha creduto quanto sia importante proteggere il territorio creando una fruizione consapevole e rispettosa dello stesso.
Impegnato quotidianamente nel suo lavoro, ogni ritaglio di tempo lo dedica alla famiglia e agli altri, a lui sono state dedicate alcune vie di arrampicata e i nomi di queste la dicono tutta su di lui, "Elioinox" e "BigGym" esprimono a pieno le sue invincibili caratteristiche. Organizzatore instancabile e forza lavoro al 100%. Salentoverticale è impegnata ormai da quasi un anno al progetto di rivalutazione dell'antico tratturo che dal Ciolo arriva sino a Leuca. Ormai lasciato in stato di abbandono dalle amministrazioni locali, vegetazione, muretti crollati e ville "una volta abusive" se ne sono impadroniti. Elio, con l'aiuto di altri soci di Salentoverticale, è il vero apritore del nuovo sentiero e va a lui il merito di questo progetto ancora in stato di avanzamento. Importante sottolineare e quasi ovvio da dire che, a parte il prezioso aiuto del Parco d'Otranto nel redigere i permessi per la pulitura del sentiero, tutti i mezzi, strumenti, forza lavoro, ect. sono forniti gratuitamente dai soci di Salentoverticale.
La foto che vedete riassume molti concetti che un'associazione come la nostra deve ben comprendere quando decide di affrontare determinati progetti e sviluppare alcune idee rapportandosi con amministrazioni locali ed enti vari.. Le scarpe dell'indomito Elio si sono arrese alla natura e al lavoro ma per colui che le indossava nulla è mutato, dopo aver lavorato una mattinata in queste condizioni ha semplicemente cambiato le preziose calzature ed è pronto nuovamente a perseverare nel suo indomito intento.
Si partecipa ad una convention al Parco e si parla di valorizzazione e tutela dell'ambiente, si partecipa ad un workshop sponsorizzato da provincia e regione e si parla di preservare l'ambiente, ci si gira dall'altra parte e le amministrazioni organizzano giornate ecologiche.
Beh!!! Bello!!! Anzi bellissimo!!! Il fatto è che poi, quando giri da queste parti, tutto questo ambiente naturale, paesaggi suggestivi, sentieri favolosi, campagne incontaminate restituiscono sempre una marea di rifiuti. Il fatto è che poi, quando incontri i turisti o gli amici che vengono da queste parti e gli chiedi se gli è piaciuto il Salento, ti rispondono: "posto incredibile, bellissimo, clima ideale, natura selvaggia, mare cristallino, spiagge stupende.....ma......perchè tutti quei rifiuti? Troppi, davvero troppi, impossibile non farci caso!!! Non capisco come può essere che in un posto come questo si tralascino le regolette basilari per gestire l'accoglienza turistica e per donare ai locali un territorio pulito dove vivere e far vivere i loro figli."
Allora ci si chiede a che serve tutto questo parlare di valorizzazione del territorio. Il problema dei rifiuti è un problema generalizzato e non si vuole fare la solita polemica sterile, semplicemente ci si chiede come sia possibile che ad agosto, punto di massima affluenza turistica, ci si ritrovi sempre a lottare visivamente con cestini stracolmi da settimane, muretti che costeggiano la litoranea utilizzati come appendini per sacchi neri, le spiagge a due corsie (quella di sabbia e quella di rifiuti) e i pochissimi cassonetti posizionati fuori dagli esercizi commerciali che sputano l'eccesso di rifiuti in continuazione.
Sono tanti i comuni virtuosi che fanno attenzione e dimostrano la loro etica pubblica ma guarda un pò ci sono sempre i soliti noti che di quest'etica proprio non sembrano volerne sentir parlare. Ma è solo una questione di etica...beh! probabilmente no ma come abbiamo già detto è inutile fare polemiche sterili. Un plauso sincero a tutte quelle amministrazioni ed enti che al posto di parlare riescono anche a dimostrare i loro sforzi per mantenere pulito il territorio. Un sincero sentimento di sconforto verso quelle amministrazioni che parlano tanto e proprio non riescono a capire quanto poco ci vuole per dimostrare, anche a se stessi, di esere a conoscenza del concetto di civiltà. Questa una semplice riflessione.